Casa Di Alessandro Manzoni, savata dalla demolizione nel 1874 dal conte Bernardo Arnaboldi Gazzaniga, oggi Museo Manzoniano.
Con l'eredità della moglie Enrichetta Blondel, nel 1813 Alessandro Manzoni acquista la casa di via Morone n 1 a Milano dove visse fino alla sua morte 1873.Dopo la morte dello scrittore il 23 maggio 1873 si riuniva il Consiglio Comunale per disporre l'acquisto della casa, per farne un museo intitolato a Manzoni, per problemi economici, la casa andò in vendita, esposta al pubblici incanto, il 10 ottobre 1874. Non si presentarono compratori e l'edificio rischiava l'abbattimento.
Finalmente fu acquistata nel 1875 dal Conte Bernardo Arnaboldi Gazzaniga per il prezzo di 280 mila lire milanesi.
All conte Arnaboldi dobbiamo essere veramente grati: egli fece una stima precisa della casa, eseguì una minuta perizia, nella quale le singole stanze sono esattamente elencate, con il numero delle finestre, gli infissi, il soffitto ( piano a cassettoni, decorato) ed il pavimento ( a mattoni, alla veneziana, a parquet).
Questa perizia di Arnaboldi è il documento principale in base al quale è stato ora possibile eseguire i restauri riportando all'interno l'aspetto che doveva avere alla morte di Manzoni. Il Conte decorò l'atrio ed il portico d'entrata con alcuni affreschi allegorici del pittore Campi, illustrazioni simboliche tratte dai " Promessi Sposi".
Nel 1910 il conte Arnaboldi, progettò di spostare la camera dove Mazoni era morto al piano terreno, ma fu bloccato da numerose polemiche dalla nipote Vittoria Manzoni.
Si ipotizza che in quel periodo abbia realizzato un a scaletta interna d'accesso alla camera , che non risulta nei precedenti rilievi, disponendo nella camera adiacente i cimeli manzoniani ed il grande quadro del De Notaris
( datato 1874) che raffigura il poeta in grandezza naturale appoggiato al camino, esistono documentazioni fotografiche.
In seguito alla morte del conte 24 marzo 1918 , la casa passava in proprietà agli eredi Arnaboldi
che in data 31 maggio 1919 la vendettero al Cavalier Attilio Villa, che a sua volta vendette nel 1922 ai fratelli Dubini.
Nel 1922 con il consenso della Svraintendenza ai Monumenti ; per cui e merito della perizia Arnaboldi e dei pazienti rilievi in loco dell 'architetto Egizio Nichelli, cui il Comune affidò i restauri se il ripristino è stato possibile in un tenore di alta fedeltà.
Con il decreto 22 luglio 1937, viene espropriato il fabbricato di via morone n 1,"Casa Manzoni ", acquistato dalla Cassa di Risparmio delle Province Lombarde e donato al" Centro Nazionale di Studi Manzoniani".
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Casa Manzoni, Museo manziniano. |
Biografia del conte Bernardo Arnaboldi Gazzaniga(1847 -1918) proprietario del castello di Carimate (Como). Il Conte fu nominato nel 1875 Commendatore della Corona D'Italia per l'acquisto di casa Manzoni oggi Museo Manzoniano.
Nella biografia personale del Conte, redatta dal suo segretario Tromellini datata Milano 23 febbraio 1914 è scritto testualmente: venne nominato Cavaliere della Corona d'Italia nel 1874 e nel 1875 sempre per muto proprio, Commendatorre della medesima per l'acquisto della casa Manzoni di Milano allo scopo di conservare intatti lo studio e la camera da letto dell'Illustre Poeta.
Documento biografico, manoscritto, titolo Cavallere della Corona d'Italia per l'acquisto Casa di Manzini |
Documento Biografico firmato dal segretario del Conte Arnabolbi , Tromellini, Mi. 23 febbraio 1914. |
La biografia del il Senaore Conte Grande Ufficiale Bernardo Arnaboldi Gazzaniga
redatta dal suo segretario Tromellini, è stata consegnata all'archivio Manzoniano dal pittore Bruno Porro.
Cronaca titoli del Conte Bernardo Arnaboldi Gazzaniga(1847/1918) proprietario del castello di Carimate( Como)
1874-Cavaliere della Corona d'Italia, per acquisto di casa Manzoni
1875-Commendatore della Corona d'Italia, per acquisto di casa Manzoni
1877-Commendatore dell'Ordine di S.Maurizio e Lazzaro
1877- Grande Ufficiale dell ordine di Francesco Giuseppe
1877/81- Sindaco di Pavia
1911-Senatore del Regno
Documento originale: SENATORE DEL REGNO -ARNABOLDI GAZZANIGA. |
Genealogia:
Bernardo Arnaboldi (1847 -1918) sposa Virginia Balossi Merlo
figli:
Beatrice(1869/1977)- sposa barone Paolo di Robbiate- figli: Emila, Maria, Paola , Carla.
Elena
Carla.
Emilia ( 1893/1977)- sposa,Virgilio Brichetto- figli : Paolo , Bianca, Bice.
Paolo Bricetto Arnaboldi, sposa Paola Guida- Figli: Arnaboldi Brichetto Letizia
Arnaboldi Brichetto Letizia sposa Gian Marco Moratti.( fratello di Massimo Moratti)
Letizia Moratti ex Presidente Rai,ex Sindaco di Milano (2006/2011.)
Letizia è dunque discendente del conte Bernardo Arnaboldi.
La Genealogia del Conte Arnaboldi Gazzaniga è attestata nel libro"Carimate tra storia e cronaca"alla pagina 113/116. |
firmata bruno Porro
Ringraziamenti per disponibilità, biblioteca Comunale di Carimate 1995. |
Una domanda a tutti i lettori, ed ai milanesi in particolare, " Casa Manzoni" oggi Museo Manzoniano, pietra miliare italiana, sarebbe esistita senza l'intervento del conte Bernardo Arnaboldi Gazzaniga?
Sono il pittore Bruno Porro, curatore di questo blog, ritengo che il Conte Bernardo Arnaboldi Gazzaniga meriterebbe un piccolo spazio nella Casa Manzoni, o nel Castello di Carimate, con rispettivi documenti, della sua Biblioteca, dispersa nel dopoguerra.
Bruno Porro
porrobruno51@gmail.com
3393653724
Amministratore del gruppo: Helpbrunoporro, tutti possono iscriversi gratuitamente, tematica primaria PACE GLOBALE.
Aggiornamento 2022 .
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